A se stesso

A se stesso  Giacomo Leopardi Or poserai per sempre, Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo, Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento, In noi di cari inganni, Non che la speme, il desiderio è spento. Posa per sempre. Assai Palpitasti. Non val cosa nessuna I moti tuoi, nè di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro … Continua a leggere

A se stesso

A se stesso  Giacomo Leopardi Or poserai per sempre, Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo, Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento, In noi di cari inganni, Non che la speme, il desiderio è spento. Posa per sempre. Assai Palpitasti. Non val cosa nessuna I moti tuoi, nè di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro … Continua a leggere

Settembre 2008

    Data e ora di inserimento: (11-07-2007, 09:54:06) XII Convegno internazionale di studi leopardiani Il Comitato scientifico del CNSL annuncia che il XII Convegno internazionale di studi leopardiani avrà per tema La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Giacomo Leopardi. Esso si svolgerà, come di consueto, a Recanati, nel mese di settembre 2008, per la durata di … Continua a leggere

Il sublime

Il sublime leopardiano… Un grazie a….Maria Grazia. http:giacomoagiacomoleopardi.spaces.live.com http://giacomoagiacomoleopardiIl sublime leopardiano… Entrate in un giardino di piante, d’erbe, di fiori. Sia pur quanto volete ridente. Sia nella più mite stagione dell’anno. Voi non potete volger lo sguardo in nessuna parte che voi non vi troviate del patimento. Tutta quella famiglia di vegetali è in istato di souffrance, qual individuo più, … Continua a leggere

Il pastore

Il pastore Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, Silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, Contemplando i deserti; indi ti posi. Ancor non sei tu paga Di riandare i sempiterni calli? Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga Di mirar queste valli? (Giacomo Leopardi)

Nerina

O Nerina! e di te forse non odo Questi luoghi parlar? caduta forse Dal mio pensier sei tu? Dove sei gita, Che qui sola di te la ricordanza Trovo, dolcezza mia? Più non ti vede Questa Terra natal: quella finestra, Ond’eri usata favellarmi, ed onde Mesto riluce delle stelle il raggio, E’ deserta. Ove sei, che più non odo La … Continua a leggere

Storia di un’anima. 1

STORIA DI UN’ANIMA     SCRITTA DA GIULIO RIVALTA PUBBLICATA DAL CONTE GIACOMO LEOPARDI     Proemio     Incomincio a scrivere la mia Vita innanzi di sapere se io farò mai cosa alcuna per la quale debbano gli uomini desiderare di aver notizia dell’essere, dei costumi e dei casi miei. Anzi, al contrario di quello che io aveva creduto … Continua a leggere

Brioschi. 2

Ma soprattutto anche gli autori stessi producono testi teorici. Quelli che noi chiamiamo “le poetiche degli scrittori” (la poetica di Leopardi, la poetica di Manzoni ecc.), sono vere e proprie teorie della letteratura. Per esempio Leopardi, che è forse il maggior teorico della letteratura dell’Ottocento almeno in Italia, elabora un complesso concettualmente articolato di riflessioni, non sistematiche, ma di straordinario … Continua a leggere

Leopardi nichilista?

MICHELANGELO NOTARIANNI UN COMPAGNO DI FUGA DALLA CONTRORIFORMA   Si torna sempre alle origini, alle fonti, ai princìpi. Che non è semplice ritorno, come il cammino non è stato solo errare ed errore. Era ieri e tornavamo a interrogarci e tormentarci su Leopardi, con Cesare Luporini, in lunghi e un po’ assurdi pomeriggi di conversazioni romane e fiorentine. Lo avevo … Continua a leggere