14 giugno 1837

  “Muor giovane colui ch’al cielo è caro” (Menandro) 170 anni fa si spegneva a Napoli Giacomo Leopardi.  Il mio pensiero va a Fuorigrotta e a quel marmo bianco che si eleva verso  il cielo nel ricordo di colui che tanto aveva guardato alla volta stellata…    

29 giugno

Home – NEWS Data e ora di inserimento: (13-06-2007, 18:22:57) La S.V. è invitata alle Celebrazioni Leopardiane Celebrazioni del CCIX anniversario della nascita di Giacomo Leopardi RECANATI CITTÀ DELLA POESIA CENTRO NAZIONALE DI STUDI LEOPARDIANI RECANATI Venerdì 29 giugno 2007 Aula Magna del Comune Ore 18.30 Saluto delle Autorità ‘Il Cigno, il Paradiso, l’addio di Clelia:memoria figurativa e poesia di … Continua a leggere

Quella lettera

Con questa lettera, datata al primo luglio del 1837, Antonio Ranieri annuncia a Fanny la morte di Giacomo Leopardi. Napoli, 1 luglio 1837. “Mia cara Fanny, La specie di dolore ch’io sento non fu mai sentita da nessun uomo, perché mai non fu e mai più non sarà fra gli uomini un’amicizia uguale a quella che mi stringeva al mio … Continua a leggere

Un nuovo libro

Tutta [‘Opera di Giacomo Leopardi porta il segno dei due più sconvolgenti libri della Bibbia: Giobbe e Qohélet. In questi due personaggi, da lui stesso considerati quasi i precursori del suo “sistema” filosofico, il poeta-filosofo di Recanati, poteva specchiarsi e ritrovare intatta la propria immagine. Giobbe e Qohélet, il volto della sofferenza innocente dell’uomo e il cantore dell’assoluta vanità delle … Continua a leggere

L’infinito

XII – L’INFINITO     Sempre caro mi fu quest’ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete Io nel pensier mi fingo; ove per poco Il cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste … Continua a leggere